Anche quest’anno, come negli ultimi 11 anni, il COMUNE DI TRAVERSETOLO sta finanziando un progetto di Consulenza Psicologica presso le Scuole del suo territorio.
Questo progetto è stato presentato ed è coordinato dal Ruolo Terapeutico di Parma, associazione senza fini di lucro, che si occupa di formazione clinica e ricerca nel campo delle relazioni di aiuto.
Il progetto è partito da alcuni spunti di riflessione.
- Cosa significa “crescere” con i figli nel nostro tempo? Come sono cambiati i bisogni delle famiglie? Il timore di un futuro incerto è diffuso, i contesti culturali e sociali sono cambiati, non è sempre facile trovare ed apprezzare le nuove opportunità, accanto ai rischi ed ai problemi, che il contesto attuale offre. Dove potersi confrontare con i dubbi, disagi, paure che la responsabilità del ruolo genitoriale comporta?
Il ruolo principe del genitore è quello di accompagnare e favorire i figli nel loro cammino verso l’acquisizione della responsabilità e della realizzazione di sé. Pensiamo sia importante per i genitori la possibilità di un confronto, al fine di permettere una maggior valorizzazione delle proprie responsabilità e capacità educative che entrano in gioco nel percorso non sempre facile di accompagnamento dei figli verso la propria individuazione, autonomia, in una parola, verso la propria adultità. - Fra gli “operatori delle relazioni d’aiuto”, gli insegnanti -il cui ruolo professionale fondamentale è di aiutare i più giovani a crescere diventando persone competenti di sé- sono oggi chiamati a un compito particolarmente complesso e difficile.
Cosa significa “educare” nel nostro tempo? Come sono cambiati i bisogni dei bambini, dei ragazzi e delle famiglie? Cosa significa essere insegnante oggi, in contesti culturali caratterizzati da una maggiore fluidità dei ruoli? E tenere conto, valorizzandole, delle significative differenze di provenienza culturale che caratterizzano i contesti educativi attuali? E far fronte al maggiore sentimento di incertezza relativa al futuro? - I ragazzi, specie nel periodo preadolescenziale e adolescenziale, sono spesso alla ricerca di un luogo dove essere ascoltati senza essere giudicati, uno spazio dove poter mettersi in contatto liberamente con le proprie emozioni ed incertezze, con una figura adulta che non ricopra gli abituali ruoli istituzionali che abbia una essenziale funzione di ascolto e di aiuto nel favorire la riflessione sulle proprie problematiche relazionali e di crescita.
Cercando una possibile risposta a questi interrogativi, il progetto propone uno sportello di ascolto presso il quale, chiunque ne voglia usufruire, troverà una figura professionale, neutra ed equidistante, che fornirà ascolto ed aiuterà a mettere a fuoco eventuali problematiche sul piano educativo e/o relazionale, in assoluta riservatezza.
Lo Sportello d’ascolto presso le scuole dell’Istituto Comprensivo (Scuola dell’infanzia, Scuola Primaria e Secondaria di primo grado) è condotto dalla dott.ssa Carolina Gandolfi, medico psicoterapeuta. Da quest’anno l’ intervento sarà affiancato da un intervento specifico presso la Scuola dell’Infanzia di Vignale di osservazione in ambito educativo, condotto dalla dott.ssa Gandolfi.
Lo Sportello d’ascolto presso l’Istituto Mainetti, Scuola secondaria di secondo grado, è condotto dalla dott.ssa Simona Montali, medico pediatra psicoterapeuta per quanto riguarda i ragazzi e i genitori, e dalla dott.ssa Maura Lazzerini, medico pediatra psicoterapeuta, per l’ascolto degli insegnanti.
INFO: dott.ssa Simona Montali
tel.3358232673
s.montali@virgilio.it
rtparma@gmail.com
Per accedere agli sportelli:
ISTITUTO COMPRENSIVO – prof. Bertoli 0521 842527
ISTITUTO MAINETTI – prof.ssa Tosi 0521 841057